Un'amica dell'inverno: la carota

Pubblicato il 08 Ottobre, 2020

Il nome scientifico della carota è Daucus carota ed è una pianta erbacea originaria delle zone temperate europee. Le carote appartengono alla famiglia delle Ombrellifere, così chiamate perché formano delle infiorescenze a forma di ombrello. A questa famiglia appartengono anche i finocchi, il prezzemolo, il sedano, il cumino e l’aneto.

Carote: proprietà e benefici

I numerosi nutrienti presenti, conferiscono alle carote proprietà particolarmente utili al benessere della vista, del cuore, della pelle e dell’apparato digerente. Le carote sono inoltre note per il loro alto contenuto in beta carotene, un pigmento vegetale che non a caso prende il suo nome proprio da questo ortaggio, da cui è stato isolato per la prima volta. Il beta carotene è un composto antiossidante che contrasta la produzione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. Inoltre nell’organismo esso viene convertito in vitamina A, indispensabile per molte funzioni biologiche quali, ad esempio, la visione, il differenziamento cellulare durante lo sviluppo embrionale, la funzionalità ovarica e testicolare, lo sviluppo delle ossa.

Vediamo ora più in dettaglio quali sono le proprietà delle carote e i benefici che apportano alla nostra salute:

  • Salutari per l’apparato cardiovascolare: i numerosi composti antiossidanti presenti nelle carote (non solo il beta carotene ma anche i carotenoidi, gli acidi idrossicinnamici, le antocianidine), proteggono le arterie dai danni ossidativi grazie al loro effetto sinergico. Studi scientifici hanno infatti dimostrato che questi benefici delle carote derivano dalla presenza contemporanea dei vari antiossidanti piuttosto che dal singolo composto.
  • Ricche di vitamine e sali minerali: oltre che di beta carotene e di antiossidanti, le carote sono anche una fonte eccellente di vitamina K, vitamina B6, biotina, vitamina C, ma anche di sali minerali come potassio, rame e manganese.
  • Dietetiche: povere di calorie (41 kcal per 100 g), le carote si prestano ad essere consumate anche da chi segue un regime dietetico ipocalorico, poiché, grazie anche all’elevato contenuto di fibre (2,8 g in 100 g), determinano un senso di sazietà che spesso ci allontana dal consumo di ulteriori alimenti.
  • Benefici per l’apparato digerente: è proprio il contenuto di fibre, insieme alla presenza dei composti antiossidanti, che fa sì che le carote abbiano un ruolo protettivo sulla mucosa del tratto digerente e preventivo nell’insorgenza del cancro al colon.
  • Alleate della vista: la vitamina A aiuta a proteggere la cornea ed alcuni studi hanno dimostrato che potrebbe avere un ruolo nella prevenzione della degenerazione maculare, una importante patologia che colpisce la retina.
  • Amiche della pelle: non dimentichiamo poi i benefici che le carote hanno sull’abbronzatura; grazie al loro contenuto in alfa e beta carotene, non solo favoriscono l’abbronzatura, ma hanno effetto fotoprotettivo sulla pelle.

Carote: come utilizzarle e come sceglierle

Dopo aver visto le proprietà delle carote, vediamo come usarle e alcuni consigli per scegliere le migliori. Innazitutto quando acquistiamo le carote dovremmo assicurarci che siano ben dure e dalla superficie liscia, ma soprattutto di un colore brillante. L’ideale sarebbe sceglierle complete di foglie ma in loro assenza basta verificare che l’attaccatura delle foglie non sia secca.

Se ben conservate sono in grado di mantenere la loro freschezza fino a due settimane, l’importante è tenerle in frigorifero avvolte in una busta di plastica per alimenti o, meglio, in della carta assorbente. In questo modo non perdono la loro naturale umidità.

Il modo migliore per mangiare le carote e godere pienamente sia delle loro caratteristiche organolettiche sia dei loro effetti benefici è consumarle crude, da sole come snack croccante, oppure in gustose insalate miste. Molti dei fitonutrienti presenti nella carota, infatti, vengono danneggiati dal calore anche se il beta carotene, in particolare, è particolarmente resistente alle alte temperature.

Il miglior modo per cuocerle è al vapore, poiché in queste condizioni il beta carotene è più facilmente assimilabile dall’organismo. Naturalmente, visto che crescono nel terreno, sarebbe preferibile acquistare carote da agricoltura biologica, cresciute cioè con fertilizzanti naturali e non di sintesi.